Casa Marchegiani

committente: privato

ubicazione: Città Sant'Angelo (PE)

impresa esecutrice: Letti costruzioni + Iachini

data: 2009-2012

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

buonanottecontemporanea.com

Il sito si trova in una zona collinare fuori dal tessuto urbano. L’unità abitativa, collocata centralmente nel lotto, assecondando l’acclività del terreno, si sviluppa su di un unico livello e prevede per la zona giorno l’apertura verso la vallata e il mare, in modo da valorizzare le caratteristiche del sito. Lo studio delle caratteristiche ambientali e climatiche  ha portato alla definizione architettonica e alla distribuzione degli ambienti. In particolare nel progetto si è cercato di massimizzare l’esposizione solare verso sud. Le forme regolari degli ambienti evidenziano il gioco volumetrico del progetto: un elemento compatto che si innesta nel volume orizzontale disteso sulla collina, aperto, come un grande cannocchiale, verso il mare che si scorge in lontananza. La copertura verde realizza il legame tra costruito e ambiente naturale. 

Casa Marchegiani

committente: privato

ubicazione: Città Sant'Angelo (PE)

impresa esecutrice: Letti costruzioni + Iachini

data: 2009-2012

Il sito si trova in una zona collinare fuori dal tessuto urbano. L’unità abitativa, collocata centralmente nel lotto, assecondando l’acclività del terreno, si sviluppa su di un unico livello e prevede per la zona giorno l’apertura verso la vallata e il mare, in modo da valorizzare le caratteristiche del sito. Lo studio delle caratteristiche ambientali e climatiche  ha portato alla definizione architettonica e alla distribuzione degli ambienti. In particolare nel progetto si è cercato di massimizzare l’esposizione solare verso sud. Le forme regolari degli ambienti evidenziano il gioco volumetrico del progetto: un elemento compatto che si innesta nel volume orizzontale disteso sulla collina, aperto, come un grande cannocchiale, verso il mare che si scorge in lontananza. La copertura verde realizza il legame tra costruito e ambiente naturale. 

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Casa Marchegiani

committente: privato

ubicazione: Città Sant'Angelo (PE)

impresa esecutrice: Letti costruzioni + Iachini

data: 2009-2012

Il sito si trova in una zona collinare fuori dal tessuto urbano. L’unità abitativa, collocata centralmente nel lotto, assecondando l’acclività del terreno, si sviluppa su di un unico livello e prevede per la zona giorno l’apertura verso la vallata e il mare, in modo da valorizzare le caratteristiche del sito. Lo studio delle caratteristiche ambientali e climatiche  ha portato alla definizione architettonica e alla distribuzione degli ambienti. In particolare nel progetto si è cercato di massimizzare l’esposizione solare verso sud. Le forme regolari degli ambienti evidenziano il gioco volumetrico del progetto: un elemento compatto che si innesta nel volume orizzontale disteso sulla collina, aperto, come un grande cannocchiale, verso il mare che si scorge in lontananza. La copertura verde realizza il legame tra costruito e ambiente naturale. 

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

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