Casa Marzolo

committente: privato

ubicazione: Pescina (AQ)

data: 2011

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

buonanottecontemporanea.com

La residenza rurale si colloca al margine di un terreno agricolo in prossimità di una stradina interpoderale. Il tema progettuale è quello della copertura, un sistema tecnologico che nel progetto raccoglie sotto di sé tutti gli elementi che organizzano la residenza e le attività legate alla conduzione del fondo. Queste parti sono disposte in modo tale da formare con la copertura una corte aperta verso il sistema montuoso che caratterizza l'orizzonte. L’unità abitativa si sviluppa su un unico livello e ogni parte di essa è sempre a stretto contatto con la natura circostante e la corte interna dell'edificio.

Lo spazio centrale sotto la copertura, è adibito alla zona giorno: un ampio soggiorno contiguo allo spazio esterno coperto che fronteggia la corte interna proiettata verso il fondo. La zona notte, esposta ad est, è definita all'interno di una stecca disposta ortogonalmente alla copertura, da cui è in parte coperta. 

Casa Marzolo

committente: privato

ubicazione: Pescina (AQ)

data: 2011

La residenza rurale si colloca al margine di un terreno agricolo in prossimità di una stradina interpoderale. Il tema progettuale è quello della copertura, un sistema tecnologico che nel progetto raccoglie sotto di sé tutti gli elementi che organizzano la residenza e le attività legate alla conduzione del fondo. Queste parti sono disposte in modo tale da formare con la copertura una corte aperta verso il sistema montuoso che caratterizza l'orizzonte. L’unità abitativa si sviluppa su un unico livello e ogni parte di essa è sempre a stretto contatto con la natura circostante e la corte interna dell'edificio.

Lo spazio centrale sotto la copertura, è adibito alla zona giorno: un ampio soggiorno contiguo allo spazio esterno coperto che fronteggia la corte interna proiettata verso il fondo. La zona notte, esposta ad est, è definita all'interno di una stecca disposta ortogonalmente alla copertura, da cui è in parte coperta. 

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Casa Marzolo

committente: privato

ubicazione: Pescina (AQ)

data: 2011

La residenza rurale si colloca al margine di un terreno agricolo in prossimità di una stradina interpoderale. Il tema progettuale è quello della copertura, un sistema tecnologico che nel progetto raccoglie sotto di sé tutti gli elementi che organizzano la residenza e le attività legate alla conduzione del fondo. Queste parti sono disposte in modo tale da formare con la copertura una corte aperta verso il sistema montuoso che caratterizza l'orizzonte. L’unità abitativa si sviluppa su un unico livello e ogni parte di essa è sempre a stretto contatto con la natura circostante e la corte interna dell'edificio.

Lo spazio centrale sotto la copertura, è adibito alla zona giorno: un ampio soggiorno contiguo allo spazio esterno coperto che fronteggia la corte interna proiettata verso il fondo. La zona notte, esposta ad est, è definita all'interno di una stecca disposta ortogonalmente alla copertura, da cui è in parte coperta. 

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

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