Casa per i Paesi Mediterranei

ente banditore: Edilpro.it

ubicazione: Leverano (LE)

gruppo di progettazione: F.Armillotta, C.Palmieri, N.M.Santomauro, G.Dalena, C.Santacroce, R.Campanella, G.B.Mastrapasqua

data: 2009

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

buonanottecontemporanea.com

Il clima mediterraneo ha senza dubbio condizionato le scelte degli architetti del passato che, in assenza di tecnologia e di impianti di climatizzazione, hanno elaborato forme e usato materiali per mitigare gli estremi climatici invernali ed estivi.

Il progetto ideato rappresenta il tema dell’efficienza energetica. Ecologicità, bassi consumi energetici e comfort abitativo sono gli aspetti fondamentali di cui il progetto cerca una sintesi adottando, sia in pianta che in alzato, uno schema progettuale semplice e modulare, associato ad una struttura “scatolare” realizzata in blocchi massivi di calcestruzzo cellulare, con un elevato livello di isolamento ed inerzia termica. La configurazione planimetrica permette di realizzare l’orientamento ottimale nord-sud delle unità abitative e semplifica la realizzabilità per stralci funzionali dell’intervento; un patio è situato al centro della casa e funge da regolare climatico. Sulla copertura sono sistemati pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria. Ogni unità abitativa sarà dotata di sistema di raccolta e riuso delle acque piovane per usi irrigui delle aree verdi.

Casa per i Paesi Mediterranei

ente banditore: Edilpro.it

ubicazione: Leverano (LE)

gruppo di progettazione: F.Armillotta, C.Palmieri, N.M.Santomauro, G.Dalena, C.Santacroce, R.Campanella, G.B.Mastrapasqua

data: 2009

Il clima mediterraneo ha senza dubbio condizionato le scelte degli architetti del passato che, in assenza di tecnologia e di impianti di climatizzazione, hanno elaborato forme e usato materiali per mitigare gli estremi climatici invernali ed estivi:

- l’atrio interno delle domus romane che illuminava gli ambienti e raccoglieva le acque piovane;

- la massa delle murature in pietra dei trulli con un un’apertura sul colmo della cupola per garantire un’ottima ventilazione naturale dovuta all’effetto camino e per proteggersi dal calore;

- le sagome bianche e compatte dei villaggi mediterranei per riflettere il calore prodotto dall’irraggiamento solare.

Il progetto raccoglie queste esperienze, le rielabora in chiave contemporanea e le coniuga prevalentemente con il tema dell’efficienza energetica. 

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Casa per i Paesi Mediterranei

ente banditore: Edilpro.it

ubicazione: Leverano (LE)

gruppo di progettazione: F.Armillotta, C.Palmieri, N.M.Santomauro, G.Dalena, C.Santacroce, R.Campanella, G.B.Mastrapasqua

data: 2009

Il clima mediterraneo ha senza dubbio condizionato le scelte degli architetti del passato che, in assenza di tecnologia e di impianti di climatizzazione, hanno elaborato forme e usato materiali per mitigare gli estremi climatici invernali ed estivi.

Il progetto ideato rappresenta il tema dell’efficienza energetica. Ecologicità, bassi consumi energetici e comfort abitativo sono gli aspetti fondamentali di cui il progetto cerca una sintesi adottando, sia in pianta che in alzato, uno schema progettuale semplice e modulare, associato ad una struttura “scatolare” realizzata in blocchi massivi di calcestruzzo cellulare, con un elevato livello di isolamento ed inerzia termica. La configurazione planimetrica permette di realizzare l’orientamento ottimale nord-sud delle unità abitative e semplifica la realizzabilità per stralci funzionali dell’intervento; un patio è situato al centro della casa e funge da regolare climatico. Sulla copertura sono sistemati pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria. Ogni unità abitativa sarà dotata di sistema di raccolta e riuso delle acque piovane per usi irrigui delle aree verdi.

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

buonanottecontemporanea.com
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