Edifici a basso impatto a Rovigo

ente banditore: ATER della Provincia di Rovigo

ubicazione: ROVIGO

gruppo di progettazione: F.Armillotta, C.Palmieri, N.M.Santomauro, M.Verna, A.Zuccarini, G.B.Mastrapasqua, G.Dalena, B.De Nisco, E.Sierri, S.Di Nicola

data: 2008


Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

buonanottecontemporanea.com

Ecologicità, bassi consumi energetici e massima flessibilità sono alcuni aspetti fondamentali di cui il progetto tenta una sintesi adottando sia in pianta che in alzato presenta uno schema progettuale semplice e modulare. Il concetto di “accessibilità”, in particolare, è inteso nel progetto come caratteristica qualitativa fondamentale che consente la piena ed agevole fruizione degli spazi costruiti e aperti ad una “utenza allargata” in modo semplice e naturale, senza la necessità di particolari adattamenti o progettazioni specializzate. Lo scopo è quello di rendere tutto il complesso utilizzabile da persone con caratteristiche ed esigenze anche molto differenziate rispetto ad età, condizione familiare e abilità. 

Edifici a basso impatto

a Rovigo

ente banditore: ATER della Provincia di Rovigo

ubicazione: ROVIGO

gruppo di progettazione: F.Armillotta, C.Palmieri, N.M.Santomauro, M.Verna, A.Zuccarini, G.B.Mastrapasqua, G.Dalena, B.De Nisco, E.Sierri, S.Di Nicola

data: 2008

Ecologicità, bassi consumi energetici e massima flessibilità sono alcuni aspetti fondamentali di cui il progetto tenta una sintesi adottando sia in pianta che in alzato presenta uno schema progettuale semplice e modulare. Il concetto di “accessibilità”, in particolare, è inteso nel progetto come caratteristica qualitativa fondamentale che consente la piena ed agevole fruizione degli spazi costruiti e aperti ad una “utenza allargata” in modo semplice e naturale, senza la necessità di particolari adattamenti o progettazioni specializzate. Lo scopo è quello di rendere tutto il complesso utilizzabile da persone con caratteristiche ed esigenze anche molto differenziate rispetto ad età, condizione familiare e abilità. 

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Edifici a basso impatto a Rovigo

ente banditore: ATER della Provincia di Rovigo

ubicazione: ROVIGO

gruppo di progettazione: F.Armillotta, C.Palmieri, N.M.Santomauro, M.Verna, A.Zuccarini, G.B.Mastrapasqua, G.Dalena, B.De Nisco, E.Sierri, S.Di Nicola

data: 2008

Ecologicità, bassi consumi energetici e massima flessibilità sono alcuni aspetti fondamentali di cui il progetto tenta una sintesi adottando sia in pianta che in alzato presenta uno schema progettuale semplice e modulare. Il concetto di “accessibilità”, in particolare, è inteso nel progetto come caratteristica qualitativa fondamentale che consente la piena ed agevole fruizione degli spazi costruiti e aperti ad una “utenza allargata” in modo semplice e naturale, senza la necessità di particolari adattamenti o progettazioni specializzate. Lo scopo è quello di rendere tutto il complesso utilizzabile da persone con caratteristiche ed esigenze anche molto differenziate rispetto ad età, condizione familiare e abilità.

Inaugurato nel 2020 a Montebello sul Sangro, Buonanotte Contemporanea è un progetto di rigenerazione interdisciplinare per la valorizzazione e lo sviluppo turistico del vecchio borgo di Buonanotte, totalmente abbandonato a causa di un sistema di frane iniziato negli anni Sessanta. Arte, natura e architettura convergono in un unico lavoro in grado di dare origine a percorsi creativi condivisi, dove il patrimonio edilizio tradizionale abruzzese si intreccia all’ambiente naturale e alle relazioni culturali. I resti e gli spazi abbandonati del borgo, privati dell’uso per cui erano stati creati, costituiscono il patrimonio da cui nasce “Buonanotte Contemporanea”, un progetto in cui l’azione congiunta di architetti e artisti dà vita ad un nuovo linguaggio che non domina il borgo, ma lo valorizza senza cancellarne l’identità. Un progetto di rigenerazione in cui la “messa in sicurezza” fisica di una parte del borgo è intesa anche come “messa in sicurezza di una comunità”, che si riappropria di un luogo della memoria e ne diventa nuovamente orgogliosa. Buonanotte contemporanea propone un approccio meno convenzionale per il recupero di un luogo, che non propone l’ennesimo intervento “turistico” calato dall’alto per ripopolare un borgo abbandonato, ma un progetto di rigenerazione multidisciplinare partecipato. L’opportunità di intervenire su Buonanotte è stata offerta dal MASTERPLAN ABRUZZO - "Patto per il Sud" che con il DGR N. 361 DEL 29 GIUGNO 2017 ha finanziato interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne. “Buonanotte Contemporanea”, ha partecipato, insieme alle altre 16 comunità resilienti presenti all’interno del Padiglione Italia (curato dall’arch. Alessandro Melis è dedicato alle COMUNITÀ RESILIENTI), alla XVII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.

buonanottecontemporanea.com
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